La nuova interfaccia #twitter è facebook inspired, i social si uniformano, si mescolano e diventano sempre più facili da utilizzare..
Twitter nuova interfaccia: il social cambia la sua interfaccia grafica rendendosi sempre più simile al suo collega, mossa strategica o semplice tentativo di avvicinare il social netwoork a Facebook?
Da questa domanda parte il nostro articolo, forse sulla nuova interfaccia non c’è molto da dire, l’articolo si esaurirebbe dopo tre righe e una foto esplicativa, ma in realtà vogliamo farvi un piccolo escursus storico delle origini di Twitter, delle sue nobili intenzioni di rivoluzionare il modo di fare notizia, l’immediatezza delle informazioni accomunate dai rimandi, gli hashtag, ai temi caldi, che forse oggi un po’ per una cosa un po’ per un’altra si è andata perdendo, rendendolo solo un altro strumento di comunicazione e svuotandolo del suo significato originario.
Twitter: un po’ di storia
Il progetto di Twitter, nato da Jack Dorsey nel 2006, parte come iniziativa secondaria, una sorta di sfida da completare in tempi brevi, l’idea iniziale era quella di creare un sistema di microblogging per un uso quasi esclusivo dei dispositivi mobile, ma nel corso del tempo diventa sempre più simile ad un social network.
Nei primi mesi dal lancio non ottiene molto successo e resta limitato soprattutto all’area di San Francisco, dove si concentra una nicchia di appassionati che sperimentano per primi microblog e social network. Nel 2007 riesce a rompere i confini nazionali e inizia poi a diffondersi a livello globale, e la rete si arricchisci di neologismi, nascono i “tweet” brevi messaggi di 140 caratteri massimo, che possono trattare qualunque tema, i “re-tweet” simile all’inoltra della posta elettronica, segnalano i messaggi scritti da altri anteponendo al testo le lettere “RT” seguite dal nome dell’autore, l“hashtag”, un marchio per inserire il nostro pensiero all’interno di una categoria.
In poco tempo Twitter arriva ad avere più di 200 milioni di utenti attivi al mese(4 milioni solo in Italia)
Twitter e la rivoluzione della cronaca
Grazie alla possibilità di aggiungere hashtag e di inserirsi in determinate categorie di interesse, non raggiungendo così solamente i propri followers, Twitter è stato scelto più volte come strumento di giornalismo partecipativo, ovvero come mezzo per esprimere notizie ed opinioni riguardanti temi importanti dello scenario politico-economico mondiale o catastrofi naturali che si sono verificate in questi ultimi anni.
Twitter oggi
Se nel recente passato Twitter ha rappresentato una rivoluzione dal punto di vista della comunicazione social, con il suo sincretismo nel esporre opinioni, fatti, eventi e notizie, oggi si trova a lottare in una giungla senza eguali, nella quale si sopravvive solo se ci si evolve e si cambia.
La modifica dell’interfaccia grafica non sembra la chiave all’evoluzione, bensì solo un tentativo di uniformarsi al suo concorrente, Facebook, del qual non ricalca più solo le cromie del logo, ma la struttura grafica e mette a disposizione degli utenti una nuova interfaccia per il profilo personale.